Manuel Agnelli apre a Palermo, il 1 luglio, il Sicilia Jazz Festival
PALERMO – Manuel Agnelli in scena al Sicilia Jazz Festival 2023 perla nona giornata piena di successo con i nomi delle stelle internazionali del mondo della musica Quest’anno il Festival verrà presentato da unnoto personaggio d’eccezione, la storica voce di Radio Monte Carlo, oltre che musicista e cantante Nick The Nightfly insieme alla cantante jazz Carmen Avellone.
Il Festival, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, ha aperto i battenti il 23 giugno ed è frutto della collaborazione tra l’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il Comune di Palermo, l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione the Brass Group e i Conservatori di Musica del territorio regionale, e si pone come ulteriore obiettivo il coinvolgimento e la sinergia strutturale tra le istituzioni didattiche regionali, i musicisti del territorio e le maestranze locali.
Il sipario del Teatro di Verdura si aprirà il 1 luglio alle ore 21.30 con lo spettacolo di Manuel Agnelli accompagnato dell’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal M°Domenico Riina con gli arrangiamenti dei Maestri Vito Giordano, Antonino Pedone e Domenico Riina e nello specifico:
Elenco brani e arrangiatori
VITO GIORDANO produzione di n. 3 arrangiamenti
1. QUELLO CHE NON C’È (Afterhours)
2. MILANO CON LA PESTE (M. Agnelli)
3. LAZARUS (David Bowie)- arrangiato a quattro mani con lo studente del M° Giordano al Conservatorio Scarlatti, Riccardo Salvatore.
ANTONINO PEDONE, produzione di n. 5 arrangiamenti
1. AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO (M. Agnelli)
2. VARANASI BABY (Afterhours)
3. SE IO FOSSI IL GIUDICE (Afterhours)
4. LO SPOSO SULLA TORTA (M. Agnelli)
5. TRA MILLE ANNI, MILLE ANNI FA (M. Agnelli)
DOMENICO RIINA, produzione di n. 7 arrangiamenti:
1. LA PROFONDITÀ DEGLI ABISSI (M. Agnelli)
2. L’ODORE DELLA GIACCA DI MIO PADRE (M. Agnelli)
3. MALE DI MIELE (M. Agnelli)
4. MUSA DI NESSUNO (Afterhours)
5. PAM PUM PAM (M. Agnelli)
6. SHIPBUILDING (Elvis Costello)
7. WHERE ARE WE NOW (David Bowie)
L’autunno, l’inverno e la primavera di Manuel Agnelli sono state stagioni dense di eventi e ricche di soddisfazioni. Innanzitutto per la pubblicazione dell’apprezzato album Ama il prossimo tuo come te stesso, il primo da solista (il cui primo singolo estratto, La profondità degli abissi, colonna sonora del film Diabolik, è stato premiato con un Nastro D’Argento e con un David di Donatello); successivamente per il suo debutto a teatro con l’opera rock Lazarus, geniale e visionaria creazione di David Bowie, in cui interpreta il ruolo del protagonista Newton. Con l’arrivo dell’estate, si prepara a tornare nella dimensione che gli è più congeniale: quella dal vivo.

Il SJF inoltreè sicuramente divenuto da tre anni strumento di veicolazione della produzione di musica jazz siciliana quale volano turistico, culturale ed artistico della nostra terra, oltre ad essere l’unicoFestival che esista al mondo interamente dedicato alle produzioni orchestrali, che vedrà protagonisti non solamente l’Orchestra Jazz Siciliana ma soprattutto gli studenti dei conservatori siciliani.
Largo spazio, dunque, alle giovani leve che hanno la possibilità di esibirsi in uno dei palcoscenici più importanti che per la terza edizione si consacra tra gli eventi dell’estate come quello dei grandi numeri con un programma ricco di concerti di musicisti residenti e la presenza di stelle internazionali. Dal 23 giugno al 2 luglio, per il terzo anno consecutivo, dopo il successo in termini di presenze e di esibizioni delle precedenti due edizioni e della preview realizzata a gennaio, saranno realizzati complessivamente oltre 107 concerti, di cui 10 produzioni orchestrali originali in scena in alcuni siti del centro storico di Palermo quali Palazzo Butera, Palazzo Chiaramonte Steri, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia e il Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo. Sono previste, quali peculiarità del festival, prime assolute di produzioni inedite appositamente commissionate, tanti concerti esclusivi con solisti di fama internazionale e le giovani eccellenze dei conservatori siciliani costituite da altre big band e da tanti allievi delle istituzioni musicali AFAM. Un cartellone, quello del Sicilia Jazz Festival 2023, ancora una volta ricco e variegato con attività concertistiche continue e da vivere, perché la musica è sinonimo di vita, crescita sociale, culturale e aggregazione per possibili sviluppi turistici ed economici ma anche uno spazio dedicato ai giovani dei Conservatori a cui va un particolare plauso per l’impegno costante nello studio della musica e per una affermazione di un futuro professionale di alto livello.

E la musica sicuramente avvicina, unisce, inebria, conforta e riesce a far scoprire nuovi luoghi valorizzando il territorio e la storia come è già accaduto per le prime due edizioni del Sicilia Jazz Festival che grazie alle attività concertistiche dislocate lungo il centro storico della città, ha dato modo di far conoscere i luoghi e le caratteristiche turistiche della città. La terza edizione del Sicilia Jazz Festival vuole rivolgersi alla scoperta dei luoghi per valorizzarli tutti nella loro pienezza storica e culturale perchè la musica è un linguaggio universale, da tutti compreso senza limiti di età e di genere, senza limiti di appartenenza e di razza. Per la terza edizione del Sicilia Jazz Festival Summer oltre a scorrere nel cartellone grandi nomi del mondo artistico internazionale come Marcus Miller, Anastacia, Gregory Porter, The Manhattan Transfer, gli Earth Wind & Fire experience, Bob Mintzer, Manuel Agnelli, Diane Schuur, largo spazio all’interno del Village alle produzioni dei dipartimenti jazz con i Maestri e gli allievi dei conservatori “Vincenzo Bellini” di Catania, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e “Antonio Scontrino” di Trapani.